Controllore Centrale d’Impianto (CCI)
A partire dal 2025 entrerà in vigore un nuovo quadro normativo che interessa i gestori di impianti fotovoltaici ed eolici con potenza superiore a 100 kW.
La Delibera ARERA 385/2025 stabilisce infatti l’obbligo di integrare un Controllore Centrale d’Impianto (CCI), dispositivo in grado di interfacciarsi direttamente con la rete e di modulare la produzione di energia su richiesta del distributore.
Tale disposizione riguarda sia i nuovi impianti sia quelli già in esercizio e connessi alla rete in media tensione. L’aggiornamento normativo nasce dall’esigenza di abbandonare la tecnologia GSM – ormai obsoleta e poco affidabile – a favore di soluzioni più sicure ed efficienti per la gestione della Riduzione della Generazione Distribuita (RiGeDi).
In particolare, tutti gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 100 kW connessi in media tensione dovranno essere dotati di un CCI con funzionalità PF2, che consente la limitazione della potenza attiva su comando esterno (DSO/Terna).
Per consentire tale limitazione è necessario che il CCI possa modulare gli inverter, stabilendo una comunicazione con essi tramite interfacce TCP/IP o RS485.